Il borgo di Roncaglio si sviluppa lungo la strada che dal fiume Enza sale verso il castello di Canossa. La chiesa dedicata a San Michele Arcangelo è una antica cappella già citata in un documento del 1230. Secondo la tradizione locale il primo edificio sacro viene distrutto da una frana ed è ricostruito in posizione più elevata sugli antichi resti del castello. La chiesa attuale risale alla seconda metà del secolo XVII; probabilmente durante il XIX sec. viene sopraelevata, sono tamponate le originarie aperture sui lati e realizzata all′interno una copertura voltata con unghie. Orientata liturgicamente, presenta una alta facciata a timpano; la pianta è a navata unica con cappelle laterali e abside semicircolare. Sul lato sud è addossata la canonica e una torre colombaria del sec. XVII con struttura in pietra.
La torre campanaria si trova sul fianco nord del complesso. É ipotizzabile che venga edificata insieme alla chiesa su preesistenti strutture del castello medievale, anche se non si hanno allo stato attuale riscontri documentari. Nel XIX sec. viene sopraelevata mantenendo eleganti e slanciate proporzioni e ricchezza negli apparati architettonici. La cella campanaria presenta monofore archivoltate su doppio ordine. Lo stato di evidente ed avanzato degrado rende l′edificio vulnerabile rispetto agli agenti atmosferici che ne stanno compromettendo gli elementi architettonici. Il progetto di restauro prevede il risanamento del degrado dei singoli materiali (con demolizione degli intonaci a base cementizia e la rimozione della vegetazione infestante), la revisione e restauro delle parti plastiche di cornici e modanature in cotto, il restauro degli intonaci a calce e l′integrazione delle lacune con malte a base calce idraulica naturale con pigmenti e successive velature a latte di calce. In seguito a ulteriori accordi e sopralluoghi con la Soprintendenza dei Beni Culturali sono state determinate nuove cromie come rilevato in sede esecutiva grazie a porzioni di intonaco preesistente.

Edificio vincolato ai sensi D.L. 42/2004

Alta sorveglianza: Soprintendenza per i Beni Architettonici e il Paesaggio delle provincie di Bologna, Modena, Reggio Emilia (arch. Emauela Storchi)

luogo: Roncaglio (RE)

committente: parrocchia S. Michele Arcangelo

progetto: arch. Emilia Lampanti

collaboratori: arch. Chiara Gandolfi, arch. Elena Macchioni

strutture: eng. Paolo Delmonte, studio InGeos / team: eng. Rita Parisoli

direzione lavori: arch. Emilia Lampanti

progettazione: 2011-2012

realizzazione: 2013-2014

imprese esecutrici: ITON (RE)

fotografie: Studio di architettura Lampanti